
Autorizzazioni
Albo, Trasporto, Licenze UTF
- LICENZA DI ESERCIZIO N. IT00VIX00065K-B
- LICENZA DI ESERCIZIO N. IT00VIX00100R
- LICENZA DI ESERCIZIO N. IT00VIX00098T
- ISCRIZIONE ALBO CAT.8 N VE00787 DEL 18.10.2021
- VARIAZIONE ISCRIZIONE ALBO CAT.8 N VE00787 DEL 04.03.2022
- ISCRIZIONE ALBO CAT.5 N VE00787 DEL 18.05.2022
- LICENZA DI ESERCIZIO N. IT00VIA00126K
- LICENZA DI ESERCIZIO N. IT00VIX00065K-A
Certificazioni
A seguito dell’acquisizione dell’impianto Fortom Chimica da parte del Gruppo Tao Ambiente, attualmente sono in fase di definizione le procedure atte a poter certificare l’azienda dal punto di vista della qualità.
Fortom chimica smaltimento rifiuti derivanti da solventi
Il sito operativo di Quinto Vicentino (VI), è stato autorizzato dalla regione Veneto con autorizzazione integrata ambientale. La società FORTOM CHIMICA srl opera fin dal 1984. Da ottobre 2020 la TAO AMBIENTE srl è comproprietaria e ne gestisce l’attività di stoccaggio, rigenerazione recupero di solventi, rigenerazione di oli, trattamento chimico fisico, accorpamenti e miscelazioni di rifiuti industriali pericolosi e non pericolosi.
L’impianto è autorizzato al trattamento di gran parte dei rifiuti presenti nel CATALOGO EUROPEO RIFIUTI.
La piattaforma di evaporazione e distillazione solventi
L’impianto è autorizzato allo stoccaggio e al trattamento di gran parte delle tipologie di rifiuti presenti nel CATALOGO EUROPEO RIFIUTI, con particolare riguardo ai rifiuti e alle attività produttive che generano rifiuti con presenza di solvente.
In questo stabilimento si effettuano operazioni di stoccaggio, trattamento, ri-confezionamento, raggruppamento e miscelazioni dei rifiuti in modo da poter rendere gli stessi recuperabili o smaltibili con il minor impatto ambientale, nello specifico vengono recuperati e rigenerati solventi (R2) tramite processi di evaporazione, concentrazione, distillazione e frazionamento, rettifica, filtrazione, separazione di fasi e centrifugazione.
Le attività svolte nell'impianto di trattamento solventi
In merito alla rigenerazione di oli (R9) si effettua il recupero a mezzo di esterificazione e solfonazione. In impianto vengono effettuati trattamento chimico fisici (D9) sui rifiuti liquidi non pericolosi e pericolosi, tramite processi di filtrazione, centrifugazione, stabilizzazione con acidi o basi, decantazione e precipitazione. Sono autorizzate le attività di accorpamenti (D14) e di miscelazione in deroga e non in deroga (D13) anche attraverso le operazioni di sconfezionamento e riconfezionamento, bancalatura e sbancalatura e travaso e svuotamento.